Descrizione
Piramide olfattiva
Testa: Essenza di Bergamotto Italiano, Essenza di Cumino Egiziano, Accordo di Ciclamino
Cuore: Accordo di Magnolia, Accorgo di bocciolo di arancio, Accordo di rosa metallica, Accordo di pesca
Base: Essenza di Legno di Papiro Indiano, Essenza di Patchouli Indonesiano, Essenza di Legno di Cedro della Virginia, Accordo di legno di Cashmere
* quando è specificato essenza, sono materie naturali,
quando è specificato accordo, sono sintesi di molecole
CONCEPT
La Poetessa lo ha scritto,
noi lo odoriamo adesso Sylvia Plath ha raggiunto l’ Orlo,
la piena coscienza dell’esistenza,
sa che “quando il giardino s’intorpidisce…”
sulla terra (il suo corpo) non possono germogliare più i semi,
sa che inevitabilmente la vita ha bisogno di altra terra per espandersi.
È questo il luogo epifanico che consente a Sylvia di poter affermare “
…e sanguinano odori dalle dolci, profonde gole del fiore della notte”:
la perfezione che la contraddistingue, l’immensità, che in lei è esplosa,
ha necessità d’essere trasposta dal piano terreno alla dimensione insondata del sovrumano.
Corpo e terra sono lontani; quegli impedimenti, così finiti e vani,
“Lei li ha riavvolti dentro il suo corpo come petali di una rosa richiusa…”.
ORLO (LA POESIA)
La donna è a perfezione.
Il suo morto
Corpo ha il sorriso del compimento,
un’illusione di greca necessità
scorre lungo i drappeggi della sua toga,
i suoi nudi
piedi sembran dire:
abbiamo tanto camminato, è finita.
Si sono rannicchiati i morti infanti ciascuno
come un bianco serpente a una delle due piccole
tazze del latte, ora vuote.
Lei li ha riavvolti
Dentro il suo corpo come petali
di una rosa richiusa quando il giardino
s’intorpidisce e sanguinano odori
dalle dolci, profonde gole del fiore della notte.
Niente di cui rattristarsi ha la luna
che guarda dal suo cappuccio d’osso.
A certe cose è ormai abituata.
Crepitano, si tendono le sue macchie nere.
Traduzione di Sylvia Plath, “Edge” from Collected Poems. Copyright © 1960, 1965, 1971, 1981 by the Estate of Sylvia Plath. Editorial matter copyright © 1981 by Ted Hughes. Used by permission of HarperCollins Publishers.
Source: Collected Poems (HarperCollins Publishers Inc, 1992)