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OrloOrlo

200,00

GENDERLESS

Versi Capitolo Due
Alle fragilità.
E il loro potere immaginifico.

ORLO is latest and second creation of Versi Studio, which is an envisioned olfactive trilogy from Mendittorosa exploring the relationship between poetry and perfumery.
The second in this trilogy ORLO is inspired by the poem Edge written by one of the biggest female poets of the 20’th century Sylvia Plath. Edge was first published in 1965.

Perfumer: Anne Sophie Baeghel
Genesis, Concept and Creative Design: Stefania Squeglia

Eau de Parfum 20%
100ml/ 3.4 fl OZ
Natural Spray

[+] Ingredienti/allergeni

Quantità
COD: ODA56069 Categorie: ,

Descrizione

Piramide olfattiva

Testa: Essenza di Bergamotto Italiano, Essenza di Cumino Egiziano, Accordo di Ciclamino

Cuore: Accordo di Magnolia, Accorgo di bocciolo di arancio, Accordo di rosa metallica, Accordo di pesca

Base: Essenza di Legno di Papiro Indiano, Essenza di Patchouli Indonesiano, Essenza di Legno di Cedro della Virginia, Accordo di legno di Cashmere

* quando è specificato essenza, sono materie naturali,
quando è specificato accordo, sono sintesi di molecole

CONCEPT

La Poetessa lo ha scritto,
noi lo odoriamo adesso Sylvia Plath ha raggiunto l’ Orlo,
la piena coscienza dell’esistenza,
sa che “quando il giardino s’intorpidisce…”
sulla terra (il suo corpo) non possono germogliare più i semi,
sa che inevitabilmente la vita ha bisogno di altra terra per espandersi.
È questo il luogo epifanico che consente a Sylvia di poter affermare “
…e sanguinano odori dalle dolci, profonde gole del fiore della notte”:
la perfezione che la contraddistingue, l’immensità, che in lei è esplosa,
ha necessità d’essere trasposta dal piano terreno alla dimensione insondata del sovrumano.
Corpo e terra sono lontani; quegli impedimenti, così finiti e vani,
“Lei li ha riavvolti dentro il suo corpo come petali di una rosa richiusa…”.

ORLO (LA POESIA)

La donna è a perfezione.
Il suo morto

Corpo ha il sorriso del compimento,
un’illusione di greca necessità

scorre lungo i drappeggi della sua toga,
i suoi nudi

piedi sembran dire:
abbiamo tanto camminato, è finita.

Si sono rannicchiati i morti infanti ciascuno
come un bianco serpente a una delle due piccole

tazze del latte, ora vuote.
Lei li ha riavvolti

Dentro il suo corpo come petali
di una rosa richiusa quando il giardino

s’intorpidisce e sanguinano odori
dalle dolci, profonde gole del fiore della notte.

Niente di cui rattristarsi ha la luna
che guarda dal suo cappuccio d’osso.

A certe cose è ormai abituata.
Crepitano, si tendono le sue macchie nere.

Traduzione di  Sylvia Plath, “Edge” from Collected Poems. Copyright © 1960, 1965, 1971, 1981 by the Estate of Sylvia Plath. Editorial matter copyright © 1981 by Ted Hughes. Used by permission of HarperCollins Publishers.

Source: Collected Poems (HarperCollins Publishers Inc, 1992)


Lovers Wall / orlo

Orlo

beautiful! And he deserve it for a long expectation! Stephania - Genius! Brilliant, sophisticated, mysterious ... I will write about them with pleasure!

beautiful! And he deserve it for a long expectation! Stephania - Genius! Brilliant, sophisticated, mysterious ... I will write about them with pleasure!

Elena, RU